Estratto dal volume Covid-19
Spazio pandemico. Demolizione, ricostruzione e ripensamento dello spazio durante il Covid–19
DOI: 10.53136/97912218162353
Pagine: 79-122
Data di pubblicazione: Dicembre 2024
Editore: Aracne
Il presente capitolo nasce con l’obiettivo di produrre una riflessione sulla percezione dello spazio e sulla sua modificazione in seguito all’inizio della pandemia di SARS–CoV–2 in Italia. Le dinamiche di ridefinizione dello spazio, così come le conseguenti incorporazioni delle stesse nei comportamenti delle persone e dei gruppi umani, sono esplorate in un’indagine che consta essenzialmente di tre passaggi. Inizialmente viene esaminato lo spazio in relazione all’essere umano, sottolineando l’importanza che assume il rapporto dialogico fra l’ambiente e i suoi abitanti. La seconda parte di questo lavoro è dedicata alla breve indagine etnografica condotta presso alcune strutture del territorio veneziano, che si occupano di persone senza dimora. L’obiettivo è indagare l’esperienza pandemica vissuta da chi non abita un luogo–casa, e tale analisi emerge considerando il corpo tanto come oggetto che occupa uno spazio e come soggetto che con esso interagisce, quanto come spazio esso stesso entro il quale l’esistenza si dipana. Il terzo e ultimo passaggio di questo testo, si propone di approfondire le caratteristiche dell’ambiente domestico, individuando nella casa un luogo di peculiare interesse per l’osservazione dei molteplici significati da essa assunti in questo particolare momento storico.