Il 24 febbraio sarà trascorso un anno da quando, mentre si riuniva il Consiglio di Sicurezza dell’ONU.
Il presidente russo Vladimir Putin annunciava al mondo: «Ai sensi dell’articolo 51 del Capitolo VII della Carta delle Nazioni Unite, con l’approvazione del Consiglio della Federazione Russa e in applicazione dei trattati di amicizia e assistenza reciproca ratificati dall’Assemblea Federale il 22 febbraio di quest’anno con la Repubblica popolare di Donetsk e la Repubblica popolare di Lugansk, ho deciso di condurre un’operazione militare speciale». E aggiungeva: «Il suo obiettivo è proteggere le persone che sono state oggetto di aggressione e genocidio da parte del regime di Kiev per otto anni. [...]