@racne – Fuori margine – Autori, opere e percorsi “minori” della storia letteraria italiana

«Forse un’esagerazione della maestra: borderline in fondo significa soltanto “frontiera”’, al di qua o al di là dipende magari da come ti trattano».
Clara Sereni, Manicomio primavera

La collana “Fuori margine”, a larga vocazione internazionale, vuole proporre una lettura innovativa di opere, autori/autrici e percorsi letterari italofoni (con particolare attenzione agli ultimi tre secoli, ma non solo) che, per diverse ragioni, non sono entrati a far parte del canone nazionale. A partire dalle riflessioni di Deleuze e Guattari sul concetto di “letteratura minore” e da quelle di Said sulla formazione esclusiva del canone, cercheremo di proporre testi che presentino scrittori o scrittrici ancora poco noti/e, opere non studiate o dimenticate, generi o modalità di scrittura originali. Con l’idea che un ripensamento delle letterature nazionali sia oggi quanto mai necessario.

The collection “Fuori margine”, with a great international vocation, wants to propose an innovative reading of Italian literary works, authors and literary paths (with special attention to the last three centuries, but not only), which, for various reasons, have not entered into the national canonization. From the reflections of Deleuze and Guattari on the concept of “minor literature” and those of Said on the exclusive formation of the canon, we will try to propose texts that are by still unknown writers, forgotten works, genres or original writing modes. With the idea that a rethinking of national literature is as far as needed today.

Fuori margine Autori, opere e percorsi “minori” della storia letteraria italiana

Fuori margine
Autori, opere e percorsi “minori” della storia letteraria italiana