Un’opera di saggistica letteraria di forte spessore critico, che esplora con profondità e rigore scientifico una delle tematiche centrali e affascinanti della letteratura del Novecento. Parliamo del libro
“La crisi del personaggio novecentesco: Smarrimento, libertà e ricerca di senso”, di cui è autrice l’italo-egiziana Christine Samir Girgis, figura accademica specializzata in letteratura italiana del XX secolo, con particolare attenzione ai legami tra letteratura e filosofia, e attualmente Professore Associato di Letteratura italiana novecentesca presso la Badr University in Cairo, nonché scrittrice prolifica con numerosi articoli su riviste prestigiose, tra cui Philology Magazine e Transulcutural Journal for Humanities and Social Sciences, e membro dell’Associazione Degli Italianisti.
Già il titolo dell’opera, complesso e suggestivo, contiene una dichiarazione epistemologica che indica i tre orizzonti speculativi dentro i quali si articola lo studio dell’autrice:
la trasformazione del personaggio letterario, il senso di disorientamento e la necessità di autodeterminazione. Con il termine crisi, poi, Christine Samir Girgis rivela la profonda mutazione del personaggio nella letteratura del ‘900 rispetto ai modelli precedenti, mentre il termine
“Smarrimento” suggerisce l’idea che...