«L’argomento del mio libro sono io».
Michel Eyquem de Montaigne
La biografia è il genere letterario più immediato per raccontare la propria vita e le proprie gesta. E di solito, questo, è un privilegio riservato a coloro che hanno passato l’esistenza sotto i riflettori: politici, sportivi, imprenditori, star e starlette, criminali politici e semplici assassini.
Il campo sul quale si sono accesi i riflettori non è importante, quanto invece è fondamentale che i media abbiano dato ampio spazio alle “imprese” del personaggio di turno, siano esse positive o negative. Da Agassi agli uomini del commando che ha rapito Moro, fino all’ultimo naufrago di un reality show: tutti vogliono raccontarsi e tutti, in base al grado di celebrità, possono trovare più o meno facilmente un ghostwriter e un editore.
Biografie, invece, ospita le storie di persone normali. Gente comune, con un lavoro come ...