14 ottobre 2024 |
Rivista Musica |
Nicola CATTÓ
Maurizio Modugno, Il Gran Maestro. Il Sacro militare ordine costantiniano di San Giorgio e Ferdinando IV di Borbone tra rivoluzione e restaurazione, Roma, Aracne, 2024, pp. 192, 28,00 euro
Leggere queste pagine, apparentemente destinate ad un pubblico molto limitato, è in realtà stimolante – se non illuminante – per persone dagli interessi molto più vasti: ciò non stupisce, d’altronde, essendone l’autore Maurizio Modugno, firma notissima ai nostri lettori e che unisce come pochissimi altri studiosi italiani la raffinatezza dello stile all’erudizione in diversi campi del sapere umanistico (a partire, ovviamente, da quello musicale: e anche in questo libro Modugno non resiste al disseminare citazioni operistiche con garbo e acutezza). Il tema del libro è doppio, o quantomeno insiste su due punti di vista: la storia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio e il periodo centrale (dal 1799 al 1815) del regno di Ferdinando IV di Borbone (poi, dopo la Restaurazione, Ferdinando I delle Due Sicilie). Modugno, in dodici capitoli, riesce a tracciare con chiarezza e dovizia di dettagli il legame tra l’antichissimo Ordine, che si vuole fondato dallo stesso Imperatore Costantino alla vigilia della Battaglia di Ponte Milvio (312 d.C.) contro Massenzio, e il regno di Ferdinando, di cui si traccia un interessante profilo pubblico e privato (ad esempio nei difficili rapporti, pur consolidati da ben 18 figli, con la consorte Maria Cristina d’Austria).