DOI:  10.53136/979122182156728 
                                                        
                                                            Pages: 507-520
                                                        
                              
                                                                                                
                                
                                                            
                             Publication date: October 2025
                            
                                                        Publisher: Aracne
                                                        
                                                                    
                                    
SSD: 
                                         M-DEA/01                                     
                                                        
                        
                        
                        
                     
                    
                 
               
                
                
                
                
                
                    Today’s AI recommendation algorithms produce a human dilemma between euphoria and freedom. To elaborate, four ways that recommenders reshape experience are delineated. First, the human experience of convenience is tuned to euphoric perfection. Second, a kind of personal authenticity becomes capturable with algorithms and data. Third, a conception of human freedom emerges, one that promotes unfamiliar interests for users instead of satisfying those that already exist. Finally, a new human dilemma is posed between two types of personal identity. On one side, there are recommendation algorithms that locate a user’s core preferences, and then reinforce that identity with options designed to resemble those that have already proved satisfying. The result is an algorithmic production of euphoria and authenticity. On the other side, there are recommenders that provoke unfamiliar interests and curiosities. These proposals deny the existence of an authentic self and instead promote new preferences and experiences. The result is a human freedom of new personal identity.
Gli attuali algoritmi di raccomandazione dell’intelligenza artificiale generano un dilemma umano tra euforia e libertà. Per chiarire tale dinamica, si delineano quattro modalità attraverso cui i sistemi di raccomandazione trasformano l’esperienza. In primo luogo, l’esperienza umana della comodità viene modulata fino a una perfezione euforica. In secondo luogo, una forma di autenticità personale diventa catturabile mediante algoritmi e dati. In terzo luogo, emerge una concezione della libertà umana che non si limita a soddisfare interessi già esistenti, ma promuove interessi ancora inesplorati da parte dell’utente. Infine, si configura un nuovo dilemma identitario tra due modalità di costruzione del sé. Da un lato, vi sono algoritmi che individuano le preferenze centrali dell’utente e le rafforzano offrendo opzioni simili a quelle già risultate gratificanti: ciò genera una produzione algoritmica di euforia e autenticità. Dall’altro lato, vi sono agenti di raccomandazione che sollecitano curiosità e interessi inediti: tali proposte negano l’esistenza di un sé autentico, promuovendo invece l’emergere di nuove preferenze e di nuove esperienze. Il risultato è una forma di libertà fondata sulla possibilità di una rinnovata identità personale.